La ricetta del pollo in salsa di prezzemolo e ricetta del pane a treccia.
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La ricetta del pollo in salsa di prezzemolo e ricetta del pane a treccia.
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Era il 1961 quando l’Artusi entrò per al prima volta in casa nostra. Tutto sommato non tanti anni fa, ma a vederlo sembra molto più vecchio perché è stato usato praticamente ogni giorno. La ricetta più gettonata è sicuramente il pollo in salsa tonnata. La numero 365 a pagina 254. Ancora adesso non c’è estate senza questo piatto semplice e saporito. La mamma aveva fatto qualche variante aumentando notevolmente la quantità di prezzemolo, sempre pronto, freschissimo e dal sapore delicato, nell’orto di nonna Maria. Per noi, quindi, è diventato il pollo in salsa verde. La salsa è così appetitosa che il pane è indispensabile. Per questo ho pensato a una treccia speciale bianca e rossa che insieme al verde del pollo è un omaggio alla nostra amatissima Italia. Il 1961 era il centesimo anniversario dell’Unità d’Italia, mi sembra perfetto! Ingredienti per 8 persone.
Lesso un pollo di circa 1200 gr per circa 50 minuti con carota, sedano e cipolla e poco sale grosso. Lo tolgo dal brodo che servirà per una minestra leggera e lo lascio raffreddare. Tolgo la pelle e le ossa e sfilaccio la carne con le mani. Metto in un piatto da portata. Condisco con sale, pepe e olio.
Metto nel frullatore 5 cucchiai d’olio e uno d’aceto, 100 gr di tonno sott’olio, 60 gr di capperi sott’aceto e 30 gr di acciughe dissalate e diliscate. Frullo ottenendo un composto fluido. Unisco il prezzemolo tritato grossolanamente e continuo a frullare. Se la salsa fosse troppo consistente aggiungo ancora olio.
Verso la salsa sul pollo e lascio insaporire per almeno 3-4 ore.
Metto 300 gr di farina a fontana sulla spianatoia. Sciolgo 150 gr di lievito madre oppure 12 di lievito di birra in 150 gr di acqua tiepida e li metto al centro. Inizio ad impastare e aggiungo 1 cucchiaini di miele, 5 gr di sale e 2 cucchiaini d’olio. Appena l’impasto è liscio faccio un taglio a croce e faccio lievitare fino al raddoppio.
Mescolo 120 gr di farina con 30 gr di paprica dolce. Sciolgo in 25 gr d’acqua 75 gr di lievito madre oppure 6 di lievito di birra e 50 gr di concentrato di pomodoro. Procedo come per quello bianco unendo mezzo cucchiaino di miele, 2 gr di sale e 1 cucchiaino d’olio. Faccio lievitare fino al raddoppio. Divido l’impasto bianco in due parti formando dei filoncini e faccio un filoncino anche con quello rosso. Intreccio i tre filoncini e faccio lievitare. Spennello la treccia con l’uovo sbattuto e cospargo di pistacchi tritati. Copro con carta da forno per evitare che si colori troppo. Inforno a 180 gradi per circa 35-40 minuti. Faccio raffreddare sopra una gratella.